– Arne Naess, Modesty and the Conquest of Mountains, 1979
Per come la vedo io, la modestia ha ben poco valore se non è conseguenza naturale di sentimenti molto più profondi e, ancor più importante nel nostro particolare contesto, conseguenza di un modo di intendere noi stessi come parti della natura nel senso più ampio del termine. Questo modo è tale che più piccoli arriviamo a sentirci nei confronti della montagna e più ci avviciniamo a partecipare della sua grandezza. Non so perché sia così.
As I see it, modesty is of little value if it is not a natural consequence of much deeper feelings and, even more important in our special context, a consequence of a way of understanding ourselves as a part of nature in a wide sense of the term. This way is such that the smaller we come to feel ourselves compared with the mountain, the nearer we come to participating in its greatness. I don’t know why this is so.